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MILANELLO - E' vigilia di Milan-Barcellona. A Milanello, tanti tifosi. Splendida atmosfera, da semifinale di Champions League. Poco prima delle quindici, nella Sala conferenze del centro sportivo rossonero, ecco il tecnico e l'attaccante che segna sempre contro le spagnole, Andriy Shevchenko. Attacca il Mister, e la domanda è su Ronaldinho: Ancelotti, è vero che avete affisso le sue foto sui muri di Milanello? Risposta del tecnico milanista: 'Sì, certo, anche la foto di Rijkaard, ce l'ho nel mio ufficio'...Ancelotti ride, poi riprende...'No, non è vero, nessuna foto, son tutte chiacchiere'. Poi i temi tecnici: 'Deco è un giocatore molto forte, molto importante per il Barcellona, però non credo che la sua assenza modificherà o scombinerà l'intero atteggiamento della sua squadra. Non mi auguro di ripetere l'1-0 di San Siro dell'anno scorso, mi auguro semplicemente di vincere. Poi se riusciamo a vincere senza subire gol in casa, questo diventa doppiamente importante. Credo che Milan e Barcellona siano due grandi squadre, forse sono la miglior espressione del calcio in questo momento in Europa. Penso che verranno fuori due partite bellissime per spettacolo e qualità. Anche Arsenal e Villarreal, viste soprattutto le formazioni che hanno eliminato, meritano di stare nelle semifinali di Champions League'. Poi si torna sulla partita di domani sera con le domande e le risposte della conferenza, ancora Ancelotti: 'Non giocheremo a uomo su Ronaldinho, non abbiamo mai giocato a uomo, speriamo di controllarlo al meglio a seconda delle zone di campo in cui giocherà. Per il Milan questa è la terza semifinale di Champions League in quattro anni, per cui abbiamo confidenza con questo tipo di partite. Sappiamo come affrontarle e interpretarle. Per il Barcellona invece questa semifinale è una cosa nuova, ma non credo che questo influirà sul risultato finale. Le altre nostre semifinali? La prima è stata con l'Inter, e ricordo una grandissima tensione, una enorme preoccupazione. Nella seconda semifinale con il Psv, non eravamo brillanti, non ci siamo arrivati nella condizione migliore. Questa invece si presenta come una bella semifinale, possiamo giocarcela al meglio, il Milan secondo me in questo momento sta molto bene'. In alcune domande ci sono ancora retaggi del derby e allora Ancelotti sgombra il terreno dai dubbi: 'Abbiamo giocato venerdì' pomeriggio per cui la squadra ha recuperato le energie. Non abbiamo problemi, ad eccezione della febbre di Inzaghi. Per il resto la squadra è in ottima forma. Anche Dida, io spero che Dida non pari mai domani, ma se dovesse parare abbiamo tutti fiducia che possa farlo al meglio. Per quanto riguarda invece Gilardino, non ha fatto gol nel derby ma ha dato un contributo importante, lo stesso contributo che gli chiediamo di dare domani'.
Poi tocca ad Andriy Shevchenko: 'Per quello che abbiamo già fatto, meriteremmo già oggi la qualificazione alla finale, ma adesso abbiamo di fronte una grande squadra e per andare in finale dobbiamo cercare di superarla. Domani si gioca Milan-Barcellona, non si gioca Shevchenko-Ronaldinho, la cosa più importante in questo doppio confronto è il gruppo, lo spirito del gruppo, tutto si deciderà fra noi e loro all'insegna di un grande equilibrio. L'assenza di Inzaghi? Lui è un giocatore importantissimo per noi, mi spiace molto che abbia la febbre e che non possa recuperare. Però l'assenza di un giocatore non deve mai essere determinante per un gruppo. Ci mancherà Inzaghi, ma abbiamo altri grandi campioni in grado di far fronte alla situazione. I miei cinque gol alle spagnole? Contro di loro ci sono sempre grandi sfide, quelle che arrivano dalla Liga sono sempre grandi squadre che danno qualcosa in più a livello di stimoli. contro le spagnole è bello giocare, giocano aperto. Per un attaccante si aprono spazi importanti, è più facile segnare. Per entrare nel merito della sfida di domani sera, dico che loro sono più spensierati, noi più esperti. Per la loro gioventù e la loro freschezza, a volte tentano anche il colpo difficile, noi siamo diversi, abbiamo una squadra di campioni molto esperti e pronti a tutto. Vediamo cosa viene fuori'.